“Aiutami a fare da solo” è lo slogan che può riassumere il Metodo Montessori. La libera scelta, l’autonomia nell’autocorrezione e la negazione delle punizioni e dei premi sono tutte strategie pedagogiche e didattiche che la Montessori ha messo in pratica con bambini e adolescenti di tutti i tipi e, in particolar modo, verso i bambini con problematiche di apprendimento.
Esistono ottimi esempi di come i principi della didattica montessoriana siano perfettamente in linea con le più recenti scoperte delle neuroscienze, in particolare per quanto concerne l’apprendimento della matematica e l’intelligenza numerica.
Questa didattica montessoriana sottolinea come sia importante spostarsi da un approccio quasi interamente basato sull’astrazione e sul canale linguistico-verbale, ad un approccio che sia il più possibile multisensoriale ed esperenziale che parte dal concreto per costruire, passo dopo passo, la conoscenza, ed arrivare gradualmente dall’astrazione alla realtà.
Il metodo Montessori nasce, in seguito, al lavoro che la pedagogista condusse, dapprima con i cosidetti bambini “deficienti”, utilizzando un materiale scientifico volto a sviluppare al meglio le loro capacità. In seguito, il metodo, fu rivolto anche a bambini senza particolari patologie.
Il metodo si basa su alcuni principi cardine: collaborazione con la natura stessa del bambino, ambiente a misura di bambino, insegnante non direttiva, materiale scientificamente predisposto, rispetto della personalità infantile.
Punto centrale del metodo Montessori è l’AMBIENTE. Essa stessa struttura un ambiente educativo a misura di bambino. Quest’ultimo, per crescere, ha bisogno di un ambiente in cui possa svolgere liberamente la sua attività, compiere le sue esperienze, scoprire liberamente il mondo che lo circonda. L’ambiente che la Montessori predispone, favorisce lo sviluppo intellettuale e ne limita gli ostacoli…
Queste “tecniche” si possono affiancare a quelle accademiche già esistenti, tenendo in considerazione la TOTALITA’ dell’individuo e sostenendo, in modo più completo e accurato, il percorso di Trattamento e Potenziamento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento.